Tentare di raggiungere e mantenere l'eccellenza nei servizi che offriamo alle nostre famiglie e ai loro bambini, rappresenta per noi il miglior modo di vivere il tempo all’asilo nido.
La soddisfazione che leggiamo negli occhi dei genitori quando apprezzano il nostro lavoro e vedono i progressi dei propri bambini è la ricompensa più grande che ci fa capire ogni volta di essere sulla strada giusta.
Il personale educativo dell'asilo nido
L’asilo nido moo-lab è organizzato in Atelier, ovvero ambienti creativi dove si svolgono attività quotidiane specifiche. E’ fondamentale per noi la presenza di questi laboratori creativi come lo è la presenza dell’atelierista, ovvero un’educatrice professionale con in più anche una forte formazione artistica.
Con il proposito di garantire la massima serenità e tranquillità nostri piccoli ospiti, l’asilo nido adotta delle politiche di selezione ed assunzione strutturate e rigorose volte a fidelizzare il personale educativo riducendo il ricambio delle figure di riferimento dei bambini e delle famiglie.
Crediamo che la qualità del tempo che i bambini passano al nido, passi anche dalla motivazione del personale educativo, la quale è influenzata anche dal tipo di ambiente e di inquadramento professionale offerto. A tal fine privilegiamo contratti a tempo indeterminato e retribuzioni allineate con i contratti collettivi nazionali applicabili.
Tutto il personale inoltre è formato in modo continuativo durante tutto l’anno seguendo un calendario di corsi pedagogici specifico che garantisce il corretto aggiornamento professionale degli educatori.
L'ambiente dell'asilo nido
Crediamo che l’ambiente dell’asilo nido debba essere bello, curato, pulito e trasmettere serenità. Insomma l’asilo deve essere un ambiente dove bambini ed educatori tornano con desiderio tutti i giorni.
Amiamo ricercare il miglior accostamento tra estetismo ed etica quale base per un futuro bello e sostenibile.
La cura dei luoghi di attività genera benessere psicologico, senso di familiarità, appartenenza e piacere dell’abitare. Tutte le Atelier si modificano di ora in ora, prendono forma in relazione ai progetti e alle esperienze di apprendimento instaurando un dialogo costante tra architettura e pedagogia.
Coltiviamo i valori dei nostri piccoli ospiti
E’ un diritto del bambino esprimersi con tutti i linguaggi possibili utilizzando razionalità e immaginazione allo stesso tempo.
Per noi è importante favorire la creatività e l’espressione di ogni singolo bambino per contribuire alla costruzione di una conoscenza più ricca e più completa.
I bambini per noi sono portatori e costruttori di intelligenza, sono ricercatori nativi, e ricercare insieme a loro produce un forte affiatamento, complicità e la nascita di vere e proprie amicizie tra educatori e bambini.
I cento linguaggi sono la metafora delle potenzialità straordinarie dei bambini, dei loro processi conoscitivi e creativi, delle molteplici forme con cui la vita si manifesta e la conoscenza viene costruita.
Dobbiamo imparare dai bimbi piccoli che ci insegnano spontaneamente la solidarietà, la partecipazione e allontanano l’indifferenza.
Crediamo infine che i bambini abbiano una grande capacità di valutazione e di autovalutazione, l’importante è saperli ascoltare e loro attraverso uno dei cento linguaggi di cui dispongono, ci racconteranno tutto.
L'approccio educativo all'asilo nido
L’educazione standardizzata, omologata, non educa i bambini appieno, anzi, toglie alle cose il pulsare della vita rischiando di spegnere quella relazione empatica che i bimbi hanno con l’intorno.
E’ importante capire che ogni piccolo disegno o lavoretto, contiene dei segreti, contiene tanta intelligenza nei modi di procedere i quali dimostrano che il pensiero creativo si vede molto di più nel processo che nel prodotto creativo. Per questo motivo è importante approfondire e farci raccontare cosa hanno creato. Questo permette di far sentire loro la nostra stima e fa crescere in loro il coraggio di esprimersi.
Le nostre giornate al nido sono scandite dalla ricerca educativa (elemento fondamentale per l’innovazione pedagogica), dalla progettazione delle attività e dall’organizzazione del lavoro. Non seguiamo tuttavia rigidi programmi predefiniti, ma lasciamo un ambito ampio che serve per farci trasportare dalla creatività dei bambini in quel preciso momento.
Le attività in gruppo al Nido
Non basta mettere insieme i bambini per farli “lavorare” in gruppo.
Per gli educatori è importante prima di dare le risposte, attendere le domande. E’ importante fidarsi delle intelligenze che abbiamo di fronte e soprattutto fidarsi dell’intelligenza collettiva di gruppo che grazie ad un continuo prestito di conoscenza, risolve le sfide proposte dagli educatori, insieme.
La Famiglia
Siamo consapevoli che, senza la partecipazione delle famiglie, non si può parlare di processo educativo completo. I genitori infatti sono i primi educatori in carica e in quanto tali è fondamentale il loro contributo per non smorzare l’entusiasmo dei bambini e lasciare libera la loro creatività. A tal proposito in questo cortometraggio che vogliamo condividere con voi, Daniel Martinez Lara, sottolinea che non è necessario demonizzare le regole e il sistema in cui tutti viviamo, ma allo stesso tempo è importante non perdere di vista le cose importanti evitando di “lasciarsi scolorire”.